Un pensiero su “Giulia Pecis Cavagna

  • Nunzia Vezzola
    21 Maggio 2018, 12:18 alle
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    La spirale secondo me è un marchio azzeccato per la ricchezza e articolazione dei suoi valori simbolici (v. anche l’altro marchio con la spirale), per la sua pregnanza, linearità e facilità di memorizzazione. E’ inoltre un marchio originale.
    In questo caso, i colori la arricchiscono ulteriormente di altri significati simbolici e di un’ulteriore gioiosità e bellezza. Idem per l’acronimo LAIF colorato.
    Il punto debole che ci vedo è legato alla presenza delle persone stilizzate e del neologismo imparaenti, i quali, se sul piano comunicativo sono un valore aggiunto (la comunità-mondo, il “villaggio per crescere un bambino”), sul piano pratico della riproduzione, magari in formato micro, rischiano di rappresentare un problema, credo. Da verificare.

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