Il mio logo è stato realizzato partendo dalla scritta laif con una casa sopra, la casa è stata man mano stilizzata fin che la scritta è entrata dentro le mura per dare un senso di sicurezza, togliendo le mura ho fatto entrare la scritta nel tetto dove si è adattata al triangolo.
Ho usato forme semplici e geometriche, usando solo il tratto nero.
Ho avuto difficoltà nel decidere la disposizione della scritta laif all’ interno del triangolo.
Il lavoro personalmente è uscito bene e spero di aver dato idea dell’obbiettivo.
Immagine semplice, lineare, bella, facilmente memorizzabile.
Il triangolo è, se si può dire, una forma polisemica: esso rappresenta, qui, forse, il tetto di un’ipotetica casa. Più in generale, esso è anche simbolo della divinità, di equilibrio e proporzione, ma è anche stato elevato ad emblema di gruppi e sette segreti, soprattutto il triangolo isoscele.
Per questo motivo, mi pare poco calzante.
L’idea iniziale è buona ma la realizzazione grafica è debole, non rispetta i parametri comunicativi di un logo, non è interessante né graficamente né concettualmente.