E’ stato individuato il marchio di LAIF, L’Associazione Istruzione Famigliare. Si è conclusa infatti la selezione dei progetti che hanno partecipato al concorso.
La giuria, composta dal Presidente dell’Associazione Andrea Milesi, da un Giurato Anonimo, Lorenzo Lanzi, Sybille Kramer e Sergio Leali, ha individuato nel lavoro di Marco Bolis (https://www.laifitalia.it/2018/04/28/marco-bolis/) quello che meglio può contribuire alla riconoscibilità di LAIF:
“una semplice spirale destrogira, simbolo di crescita continua. È una spirale di passo unitario, per simboleggiare che ogni voluta è costruita sulla precedente, in un moto continuo in cui ogni esperienza del passato permette di costruire il futuro, passo dopo passo. Le volute rappresentate sono due e mezzo, a simboleggiare la crescita dapprima nel campo individuale, poi entro l’ambiente famigliare e infine nel Mondo – inteso come campo dell’esistenza fisica e metafisica di tutte le cose – infatti la crescita nel Mondo non può mai considerarsi del tutto perfezionata. In questo senso, la spirale vuole rappresentare la vita del giovane individuo in crescita.
Il logo di LAIF nel disegno è presente non come punto di arrivo, ma come punto di partenza, a significare che il sostegno dato dell’Associazione al singolo non pone limiti ai traguardi che potrà raggiungere.” (estratto dalla relazione).
La giuria ha apprezzato la molteplicità di significati del marchio, la sua forza evocativa e la sua immaterialità, ma al tempo stesso la sua semplicità e pregnanza.
A ridosso del primo, ex aequo, i lavori di Massimo Lorenzi e Phoebe Raye Carrara. Al terzo posto, a pari merito tutti gli altri.
Trentatre le proposte avanzate, trentuno i progetti valutati.
Questo concorso presentava la particolarità di essere aperto a tutti, senza preclusione per età o per qualifica professionale.
Tale caratteristica ha consentito che emergessero delle evidenze di grande interesse, rispetto alla percezione che si ha del fenomeno dell’istruzione famigliare.
Hanno partecipato con propri lavori: bambini, giovani, adulti, homeschoolers e anche non, professionisti e aspiranti tali. E’ chiaro quindi che l’aspetto tecnico/grafico è molto variegato, tant’è che addirittura il marchio vincitore è in formato bozza, come il regolamento consentiva che fosse. Infatti, oltre che dare concretamente all’Associazione un marchio o un logo, l’obiettivo era quello di suscitare riflessioni e stimolare l’interesse sull’homeschooling, che sta ponendosi sempre più come oggetto d’attenzione nella società e conseguentemente nella politica. Tra le prime dichiarazioni da ministro della famiglia, Fontana ha citato come l’homeschooling sia un fenomeno che può dare spunti su cui lavorare per politiche virtuose per la famiglia.
Laif anche con questa iniziativa vuole portare un ulteriore contributo alla messa in luce delle caratteristiche che rendono l’istruzione familiare una scelta educativa di grande attualità, essa infatti è un fenomeno relativamente nuovo in Italia, in espansione, ma con numeri non grandi.
Attraverso questo concorso, le “informazioni” più esaustive, in termini di racconto per immagini, le hanno fornite i concorrenti più giovani (2-13 anni) e praticanti l’homeschooling. Si può intravedere una linea che individua l’approccio dei bambini, quello degli adulti di famiglie homeschooler e quello degli adulti e giovani, scolarizzati. Questi ultimi hanno raffigurato l’istruzione famigliare utilizzando letteralmente l’iconografia della casa e del libro e con esse chiudendo la rappresentazione su una concezione non aggiornata del fenomeno.
Gli adulti in famiglie homeschooler hanno aggiunto elementi iconografici ( ad esempio, alberi, figure umane o cromatismi), ed integrato le connotazioni proprie di questo fenomeno in sintesi grafiche di buona intuizione; ma i giovani e giovanissimi hanno colto con lucidità istintiva ed intelligenza la novità e la qualità dell’apprendimento famigliare. Pur non giungendo alla compiutezza di un prodotto professionale, hanno dato il contributo più significativo.
Riportiamo qui alcune considerazioni in merito, espresse sul sito LAIF (https://www.laifitalia.it/2018/04/28/marchio-laif/): “Interessante rilevare la presenza di due elementi ricorrenti che spesso riassumono molti dei marchi in concorso: il libro, a rappresentare l’istruzione, e la casa, che sta per la famiglia.
Personalmente, trovo questa visione un po’ riduttiva: l’apprendimento non avviene solo attraverso il libro e l’istruzione famigliare non si esaurisce solo entro le mura domestiche.
Mi fa riflettere il fatto che solo i bambini (tutti homeschooler) abbiano rappresentato l’apprendimento/istruzione attraverso altri elementi, diversi dal libro:
– gli elementi naturali, animali e/o vegetali (l’albero, il prato, il cane, il cielo stellato, il mare, ecc); la natura è infatti una grande maestra
– il gioco, nel disegno di Francesca B. o in quello di Teodoro, con il cane e la pianticella (non è un’idea naif, è una teoria condivisa da molti pedagogisti e confermata da tanti studi)
– il viaggio: quello di Beniamino è in barca a vela, una forma di viaggio molto avventurosa e libera, un viaggio-scoperta-esplorazione e in rapporto con gli elementi forti della natura
– la relazione interpersonale, come nel disegno di Valeria/Grazia e di Irene D., con il cuore al centro: si impara per amore! Anche nel disegno di Edoardo e Leonardo c’è l’elemento del gioco accanto a quello dell’abbraccio materno.
La famiglia, nel processo di apprendimento, si fa mediatrice, facilitatrice, compagno di viaggio. Nei disegni dei bambini, non sono le mura o la casa, ma la relazione, l’abbraccio, il cuore, le persone a rappresentare la famiglia.”
E’ interessante notare come intere famiglie abbiano partecipato a questo impegno, a testimoniare una concezione della genitorialità ricca e dinamica, che rappresenta la cifra principale dell’homeschooling, o dell’istruzione famigliare, come la chiama LAIF.
D’ora in poi, l’Associazione Istruzione Famigliare si presenterà con il segno della spirale, che simboleggia il divenire nello spazio e nel tempo della persona, del nucleo famigliare e della società.
Tutte le informazioni sul concorso alla pagina: https://www.laifitalia.it/concorso-marchio-laif/