L’Associazione Istruzione Famigliare organizza una riflessione per la giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Per quest’anno, nella giornata del 20 novembre invitiamo tutte le famiglie che sono interessate a leggere il settimo principio della dichiarazione dei diritti del fanciullo (convenzione del 1959):
Principio settimo: il fanciullo ha diritto a una educazione che, almeno a livello elementare, deve essere gratuita e obbligatoria. Egli ha diritto a godere di un educazione che contribuisca alla sua cultura generale e gli consenta, in una situazione di eguaglianza di possibilità, di sviluppare le sue facoltà, il suo giudizio personale e il suo senso di responsabilità morale e sociale, e di divenire un membro utile alla società. Il superiore interesse del fanciullo deve essere la guida di coloro che hanno la responsabilità della sua educazione e del suo orientamento; tale responsabilità incombe in primo luogo sui propri genitori. Il fanciullo deve avere tutte le possibilità di dedicarsi a giochi e attività ricreative che devono essere orientate a fini educativi; la società e i poteri pubblici devono fare ogni sforzo per favorire la realizzazione di tale diritto.
Potete leggere insieme ai vostri figli queste parole e commentarle insieme, magari con un disegno, oppure una fotografia, o ancora una poesia o uno scritto.
È una idea che vi lanciamo, nel desiderio di mettere in luce i principi base su cui dovremmo fondare la nostra organizzazione delle attività dell’istruzione parentale o comunque dell’accudimento dei nostri figli.
In questa giornata di riflessione, approfondiamo questi temi per portarli avanti durante tutto l’anno!