Gattoboy torna in campo per la seconda puntata.
Vittoria, l’autrice, ha 7 anni e non è mai andata a scuola; il personaggio omonimo della storia è la compagna di Gattoboy, che all’occorrenza si può trasformare in Gattagirl.
Un giorno Vittoria aveva detto a Connor che stava per partorire. Connor saltò di gioia e disse: “Oh Vittoria, sono così contento per te!” “Non vedo l’ora” – disse Vittoria.
Così andarono dal dottore per sapere se era una femmina o un maschio.
E così il dottore disse che era una femmina. Quando ritornarono a casa, Connor disse a Vittoria che il dottore si poteva essere sbagliato, perciò pensarono a due nomi, uno da maschio e uno da femmina: Sara e Marco.
Quando furono andati a letto, Vittoria sentì male alla pancia, capì che stava per partorire.
Connor andò a chiamare la ostetrica, ma l’ostetrica arrivò troppo tardi…. Vittoria aveva già partorito!
E l’ostetrica disse: “Che momento dolce!” “Beh, io me ne vado a casa! Ciao!”
“Oh, Connor, è una femmina, come diceva il dottore….
Sara!… Mettiamole subito i vestiti”.
“Oh è così bella, è con gli occhi belli come i tuoi!” – disse Connor.
“Diamole da mangiare, avrà fame! Oh, che dolce!”
Sara cresceva molto velocemente, imparava a camminare e aveva compiuto 2 anni.
“Come passa il tempo!” disse Connor. “Già,” “la nostra bambina”.
Connor e Vittoria erano cosi felici di avere Sara con loro, invece il Ninja della notte che era stato informato da uno dei suoi mini Ninja, era furioso di tutto ciò che fosse accaduto “I P J masks sono sempre contenti quando fanno una buona azione Grrr!!! Ma ora sarò io a fare una brutta azione ah ah ah“
Mentre a casa di Vittoria e Connor andava tutto bene “Oh ma guardala“ “Mamma“ “Oh è cosi carina“ disse Connor
“Uhm”. “Cosa c’è Connor?“ chiese Vittoria.
“Oh niente è solo che sono preoccupato per Sara; insomma credo che un mini Ninja ci abbia sentito”
“Tranquillo Connor vedrai che il Ninja della notte non farà niente a Sara” “Lo spero proprio” disse Connor sollevato, mentre il Ninja della notte escogitò un piano per rapire Sara; voleva vendetta e rapi due signori e li costrinse ad aiutarlo per rapire Sara e così….
Dlin dlon dlan! “Salve, lei è il signor Connor?“ “Si“ “E’ la consegna che ha ordinato stamattina“ “Ma io non ho ordinato niente“; e mentre loro due parlavano uno dei due mise su un fazzoletto del sonnifero e all’improvviso lo mise sulla faccia di Connor.
Lo chiusero dentro la scatola, che in realtà era vuota, e poi al risveglio si trovò legato a un palo e capì che era nel rifugio del Ninja della notte. “Oh no!!” disse Connor,
“Ah ah ah” rise il Ninja della notte.
“Cosa vuoi fare con me?” “Oh quante domande, sta zitto Connor!” rispose li Ninja della notte arrabiato, e il giorno dopo il Ninja della notte gli spiegò tutto il piano mentre a casa sua andava tutto bene. “Connor tesoro sono tornata!”, gridava Vittoria alla porta con Sara in braccio e
poi le cadde una cosa e vide per terra il fazzoletto che avevano usato per addormentare Connor “Sniff sniff ma questo è sonnifero!“ il computer s’accese da solo e lì parlava proprio…
il Ninja della notte: “Adesso devo proprio parlarti” “Cos’hai fatto a Connor?” chiese Vittoria.
“Oh… niente di che, l’ho solo rapito!” “Cosa? Ma perché l’hai fatto?” “Oh beh… perché avevo un piano per rapire Sara, ma oggi non l’ho potuta rapire, era venuta con te per fare la spesa, quindi ho pensato a questo piano!”
“Noooo! Cosa?”
“Se lo vuoi riavere vivo, allora dammi in cambio Sara, oppure….”
“Oh… Sara… cosa posso fare?”
“Papààà!!! Weeeh! Non so cosa fare mamma!”
“Oh nooo! Ahhh! Oh vento dimmelo tu! Tu che puoi volare nel cielo azzurro come le strisce che fanno quando sei a passeggio.”
Vittoria sentì una leggera brezza d’aria e ascoltò le parole del vento, ora parlò il vento: “So io cosa fare, ora ascoltami ….” e le disse tutto il piano.
Il giorno era arrivato. “Ora dacci Sara in cambio, oppure perderai il tuo maritino per sempre”.
“Ok, farò come vuoi”. “Bene”. “Ma tu, fa sdraiare i tuoi mini Ninja sulla schiena”. “Va bene, farò come vuoi”.
Mentre i mini Ninja erano sdraiati, Gufetta e Geco che erano nascosti su un albero spruzzarono loro del sonnifero, così mentre Vittoria si avvicinava al Ninja della notte, allora Geco e Gufetta liberarono Connor.
Però non avevano una chiave, e quindi cercarono la chiave nei mini Ninja, ma niente da fare, ce l’aveva il Ninja della notte.
Ma videro un pezzo di corda fatta di ferro, e così a Geco venne un’idea: trasformò il pezzo di corda di ferro fatto come una chiave, così cerco di liberare Connor: “Dai, fai presto Geco!” “Sì, sto cercando di fare il più possibile, Gufetta!” “Ecco, ce l’ho fatta, andiamo Connor!” “Ma Vittoria?” “Tranquillo, Connor, ho un piano”. “Uff!” Sospirò Connor da un sollievo.
Così, proprio nel momento in cui le stava per dare Sara, allora Vittoria scappò con Sara e si nascose dietro ad un albero. E si mise il suo pigiamino e così Vittoria diventa: “GATTAGIRL!!” e con la super gatto velocità si rese invisibile e diede a Connor il suo pigiamino, e così anche lui si trasformò in GATTOBOY.
E trovarono i Ninja della notte. “Ora che siamo tutti e quattro non puoi sfuggirci”. Avevano portato Sara a casa, così stava al sicuro. Era senza nessuno, però cercò di farsi forza.
“Non credete che sia così facile, ho i mini Ninja con me!”
“Ah davvero? Perché mi pareva che fossero addormentati” disse Gattagirl. “Coosa?” Il Ninja della
notte spostò lo sguardo a destra, e vide che i mini Ninja erano a terra: “Grrr!!! Va bene avete vinto voi, ma la prossima volta non finirà cosi: mi vendicheròoo!!!”
“Super pigiamini fate festa: sarà una bella giornata anche questa!!!”.
FINE!!!
Salve, sono ancora io!
Spero che vi sia piaciuto anche questo secondo libro su Gattoboy.
Ne farò degli altri. Spero che vi piaceranno anche quelli.
Un abbraccio e un bacione a tutti.
Vittoria
Qui la prima puntata, Gattoboy e la gatta per amore.
L’intervista alla giovanissima autrice dei racconti su Gattoboy si trova qui.