Sulla strada del ritorno una porta semiaperta svela il tesoro della biblioteca del MIUR.
Tre ficcanaso nella biblioteca del MIUR

Sulla strada del ritorno una porta semiaperta svela il tesoro della biblioteca del MIUR.
Si è palesato agli occhi dei rappresentanti dell’USR per il Piemonte uno scenario ricco di valori e progettualità che giocoforza induce ad un atteggiamento di apertura e collaborazione.
A Roma LAIF inizia il dialogo con Dirigenti del Ministero Istruzione Università e Ricerca (MIUR). Ne nasce un momento di confronto sull’homeschooling destinato a continuare.
LAIF dialoga con l’Ufficio scolastico – USP di Verona: la nostra proposta di progetto famigliare di istruzione suscita interesse e si affrontano anche numerose altre tematiche legate all’homeschooling.
Il Provveditore di Monza Brianza si è impegnato ad operare una “diretta sensibilizzazione dei Dirigenti Scolastici in ordine a procedure “personalizzate” di attuazione degli esami di idoneità, fermo restando le soglie minime di competenza di ciascun anno/ciclo scolastico”.
Nuovo incontro fra LAIF ed il Provveditorato di Bergamo, dove si apprezza la nostra proposta di progetto famigliare di istruzione (in area soci).
Emerge altresì una percezione del fenomeno non a 360°, da cui deriva la necessità di un impegno costante e diffuso da parte degli homeschooler.
Esami, modalità di accertamento/vigilanza, anagrafe scolastica, iscrizione nel registro di classe, imposizione della richiesta di esame; questi ed altri i temi trattati con le dott.sse Caldara e Meccariello, referenti per l’istruzione parentale presso l’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia, che si sono rivelate interlocutrici aperte e sensibili rispetto alle tematiche di LAIF.
Incontro a Brescia fra LAIF e il rappresentante del MIUR; è consigliato e opportuno curare con attenzione e sin dal principio dell’anno scolastico il rapporto con i dirigenti degli istituti comprensivi che vengono da noi individuati, sia per la dichiarazione di istruzione parentale, sia per le fasi successive.
Una piccola delegazione di LAIF è stata accolta dalla Dr.ssa Elena Giupponi e dalla Dr.ssa Beatrice Testa della Direzione dei Servizi Sociali ed Educativi per l’infanzia e l’istruzione, del Comune di Bergamo. Nostra speranza è quella di aver saputo trasmettere come il fare Istruzione in famiglia voglia dire ritrovare la bellezza d’imparare e magari anche la liberazione da situazioni di oppressione che spesso alcune famiglie si trovano a vivere. Riteniamo proficuo e utile proseguire in questo lavoro di incontro e concertazione con tutti i soggetti pubblici impegnati sui fronti della istruzione e della formazione di nostri ragazzi.
Segnali positivi dal Provveditorato, che accoglie con favore l’entrata in scena di L’Associazione Istruzione Famigliare. LAIF si impegna a proseguire nel dialogo e chiama a raccolta i propri associati.