La domanda d’esame

Sommario

    Esami di idoneità primo ciclo (primaria e media)

    Decreto Ministeriale 5 dell’8 febbraio 2021

    Articolo 3 – Esami di idoneità nel primo ciclo di istruzione. Modalità di svolgimento:
    1. I genitori degli alunni o coloro che esercitano la responsabilità genitoriale presentano, entro il 30 aprile di ciascun anno, la richiesta di sostenere l’esame di idoneità al dirigente dell’istituzione scolastica statale o paritaria prescelta, unitamente al progetto didattico-educativo seguito nel corso dell’anno. L’istituzione scolastica accerta l’acquisizione degli obiettivi in coerenza con le Indicazioni nazionali per il curricolo.
    2. Nel caso di alunni con disabilità o disturbi specifici di apprendimento che vogliano avvalersi Ministero dell’istruzione 6 delle misure dispensative o degli strumenti compensativi previsti dalla normativa vigente durante l’esame di idoneità, alla domanda è allegata copia delle certificazioni rilasciate, rispettivamente, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104 e della legge 8 ottobre 2010, n. 170 e, ove predisposto, il piano educativo individualizzato o il piano didattico personalizzato. 3. L’esame di idoneità si svolge in un’unica sessione entro il 30 giugno, secondo il calendario definito da ciascuna istituzione scolastica.

    Esame conclusivo del primo ciclo (esame di terza media)

    La scadenza per la presentazione della domanda di esame conclusivo del primo ciclo è regolata annualmente da un’ordinanza ministeriale.

    Di solito la data è fissata al 20 marzo. Ne daremo comunque notizia a questo link; tienilo controllato.

    Esami di idoneità secondo ciclo (scuole superiori)

    La norma lascia spazio all’autonomia scolastica.

    I vari istituti sono liberi di scegliere il periodo di svolgimento degli esami sulla base dell’autonomia didattica (DPR 8 marzo 1999, n. 275). Ne consegue che anche la scadenza della domanda d’esame è stabilita dal singolo istituto.

    E’ quindi necessario richiedere alla scuola scelta per l’esame di idoneità qual è la scadenza prevista dal PTOF per la presentazione della domanda di esame di idoneità.

    Esame di maturità (esame di stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione)

    La scadenza ordinaria per la presentazione della domanda d’esame di maturità è il 30 novembre, come indicato sul sito del Ministero.

    Decreto Legislativo 13 aprile 2017 N° 62

    Articolo 14 – Ammissione dei candidati esterni:

    1. I candidati esterni debbono presentare domanda di ammissione agli esami di Stato all’Ufficio scolastico regionale territorialmente competente, il quale provvede ad assegnare i candidati medesimi, distribuendoli in modo uniforme sul territorio, agli istituti scolastici statali o paritari aventi sede nel comune di residenza del candidato stesso ovvero, in caso di assenza nel comune dell’indirizzo di studio indicato nella domanda, nella provincia e, nel caso di assenza anche in questa del medesimo indirizzo, nella regione.
      Eventuali deroghe al superamento dell’ambito organizzativo regionale devono essere autorizzate, previa valutazione dei motivi addotti, dall’Ufficio scolastico regionale di provenienza, al quale va presentata la relativa richiesta. I candidati esterni sono ripartiti tra le diverse commissioni degli istituti statali e paritari e il loro numero non puo’ superare il cinquanta per cento dei candidati interni, fermo restando il limite numerico di trentacinque candidati di cui all’articolo 16, comma 4. Gli esami preliminari, ove prescritti, sono sostenuti dai candidati esterni presso le istituzioni scolastiche loro assegnate come sede di esame. La mancata osservanza delle disposizioni del presente comma preclude l’ammissione all’esame di Stato, fatte salve le responsabilita’ penali, civili e amministrative a carico dei soggetti preposti alle istituzioni scolastiche interessate. L’ammissione all’esame di Stato e’ altresi’ subordinata alla partecipazione presso l’istituzione scolastica in cui lo sosterranno alla prova a carattere nazionale predisposta dall’INVALSI nonche’ allo svolgimento di attivita’ assimilabili all’alternanza scuola-lavoro, secondo criteri definiti con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca.