il logo proposto contiene l’acronimo dell’associazione ed è quindi facilmente identificabile; la forma regolare ne consente un facile impiego affiancato al nome esteso dell’associazione
su documenti intestati, buste, banner e altro;
l’azione di scrivere rappresentata nel logo è un tema facilmente collegabile all’istruzione;
la raffigurazione di una penna per scrivere porta leggerezza all’immagine, ma è anche uno strumento delicato e che necessita di buona tecnica per essere adoperato, pertanto trasmette anche un’idea di cura e attenzione nell’azione;
la linea continua con cui sono rappresentate le figure nel logo crea un piccolo paradosso grafico, dove l’immagine disegna se stessa.
Il tema che si intende in questo modo portare all’attenzione è quello dell’autorealizzazione che si attua nell’apprendimento famigliare di cui l’associazione è promotrice.
I genitori sono infatti impegnati, senza intermediari e con le modalità che ritengono migliori, a consentire ai propri figli di diventare persone realizzate, indipendenti e soprattutto felici!
Interessante la presenza dell’elemento umano (la mano), dell’azione delicata (lo scrivere), dell’elemento tradizionale (la piuma), dell’idea di condivisione, compartecipazione, di uguale distanza dal centro, quindi di pari opportunità e di democrazia (il cerchio che racchiude l’acronimo LAIF). Nello stesso tempo, ci sono punti e spunti di apertura. Anche il colore mi pare delicato, rassicurante, evocativo.
Trovo questo logo molto elegante e leggero.
La sua semplicità lo rende efficace e molto incisivo.
Direi che è il mio preferito.