Questo giorno ho preparato per voi una storia che si chiama “La storia di Franca”. Ho usato in certi punti dei nomi di stati dell’Europa un pochino modificati, per esempio Franca > Francia.
Siete pronti? Iniziamo!
Un giorno Franca si svegliò ed era stanca, quindi si addormentò nel lettone e si mise a russiare.
Dopo venti minuti si svegliò e vide una breccia, quindi si alzò e disse: “Andrò-là a mettere la cipria.”.
Si lavò e si vestì, poi fece colazione con la macedonia, che era buona.
Quando finì andò sul monte-nero, che era ripidissimo, e Franca faceva fatica e a mezzogiorno mancava molta-via, quindi tornò a casa e preparò la zuppa col sale marino.
Quando finì, visto che era una operaia, andò al cantiere, passando dalla lunga-riva.
Quando arrivò, per fare una casa usò la malta.
Poi tornò a casa e, visto che voleva un gallo selvatico, si mise una corazza e andò nel bosco. Cercò di catturare un gallo e ci riuscì e portò-un-gallo a casa e fece un arrosto molto buono.

Era divertente la storia di Franca?
Adesso traduciamo le scritte in blu:
- Franca = Francia
- lettone = Lettonia
- russiare = Russia
- breccia = Grecia
- Andrò-là = Andorra
- cipria = Cipro
- macedonia = Macedonia
- monte-nero = Montenegro
- molta-via = Moldavia
- sale marino = San Marino
- lunga-riva = Ungheria
- malta = Malta
- corazza = Croazia
- portò-un-gallo = Portogallo
Teodoro Libero Bolis, homeschooler di 8 anni
Complimentissimi Teodoro. Ciao. Sergio.
Grazie Teodoro! Io sono appassionato degli stati di tutti i continenti.
Ciao da Martin