Spesso accade che le famiglie che scelgono l’homeschooling, dopo aver approcciato situazioni maggiormente formali e simil-scolastiche, poi evolvono verso l’apprendimento informale.
L’adattamento dell’istruzione formale verso un approccio naturale
“Numerosi fattori influenzano i genitori nel prendere le distanze dal tentativo di imitare la scuola.
In primis perché le lezioni formali a casa sono 1:1 e tendono ad essere altamente intense.
Di conseguenza un’intera giornata di insegnamento e apprendimento è troppo.Di solito, il primo cambiamento consiste nel ridurre la giornata di insegnamento, spesso ad un paio d’ora al mattino.
La flessibilità dell’apprendimento a casa significa anche che non è necessario un orario. Le lezioni possono essere corte o lunghe quanto serve. Se un bambino non apprende per una qualche ragione, perché è stanco, non riesce a concentrarsi o semplicemente perché ha una giornata no, il genitore non deve insistere. Non c’è nulla di più controproducente che insegnare a qualcuno che non impara. …”
da: Informal learning, home education and homeschooling
Traduzione di Nunzia Vezzola
L’apprendimento dovrebbe avvenire nei luoghi della vita
“Dobbiamo abbandonare una concezione dell’istruzione come un rito di passaggio che comprende l’acquisizione di sufficiente conoscenza e qualifiche …
La questione dell’istruzione non dovrebbe essere quella di inculcare un corpo di conoscenze , ma di sviluppare capacità: quelle basilari dell’alfabetizzazione e del far di conto, come anche la capacità di agire responsabilmente nei confronti degli altri, prendere iniziative e di lavorare in modo creativo e collaborativo.
La capacità più importante, e quella che l’istruzione tradizionale è la peggiore a sviluppare, è l’abilità e il desiderio di proseguire nell’apprendimento.
Troppa scolarizzazione uccide il desiderio di imparare …
Le scuole e le università dovrebbero diventare piuttosto come laboratori di apprendimento, all’interno della comunità, capaci di estendersi dentro ad essa …
Più apprendimento dovrebbe esser fatto a casa, negli uffici, nelle cucine, nei contesti in cui il sapere è dispiegato per risolvere i problemi ed aggiungere valore alla vita della gente.”
da: Leadbeater, C. (2000) Living on Thin Air. The new economy, London: Penguin. Cit. in Smith, Mark K. (1999, 2008). ‘Informal learning’, The encyclopedia of pedagogy and informal education. [https://infed.org/mobi/informal-learning-theory-practice-and-experience/. Retrieved: 21/06/2021].
Traduzione di Nunzia Vezzola
Buongiorno, voi potreste aiutarmi a svolgere l’ultimo anno di scuola superiore ???
Ciao Stefania,
Stiamo progettando un’iniziativa che per ora è in fase preliminare.
Un saluto.