
L’avvio
Il primo colloquio con i docenti si è rivelato incoraggiante.
Come concordato con il Dirigente, l’accertamento si è svolto in due giorni. Il primo giorno Edoardo ha presentato cinque materie ed il secondo giorno sei.
Edoardo ha potuto scegliere gli argomenti d’esame in piena libertà ed autonomia ed esposti ad ogni singolo docente. Qualcuno di loro ha posto domande per verificare la sua preparazione, che è stata ottima.
Il tutto si è svolto in assoluta tranquillità e serenità, sia da parte di Edoardo (reduce da ansia e tensione, provati in passato per gli esami di idoneità), sia da parte dei docenti, anch’essi aperti e disponibili a questa nuova modalità di verifica che è stata gestita e infine conclusa in maniera eccellente.
I giorni successivi all’esame di accertamento il Dirigente ci ha convocati per consegnarci l’attestato di idoneità e pagelle.
Concludo affermando che mi sento davvero fortunata per aver avuto questa grande occasione e per aver incontrato un Dirigente così tanto accogliente e aperto riguardo al tema homeschooling e accertamento. Mi accorgo infatti con grande amarezza che non tutti i dirigenti sono disposti ad accettare tale metodo di verifica.
Invito le famiglie in homeschooling a condividere questo articolo affinché questa mia esperienza possa essere da esempio a tutti quei Dirigenti che ancora sconoscono questa modalità di verifica o pensano magari che non sia fattibile.
In ultimo voglio esprimermi con due citazioni che trovo interessanti in merito a quanto appena scritto:
“Spesso è la conoscenza a impedire la conoscenza”.
Pino Caruso
“Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario”.
Primo Levi
Anna Puleo
Trovi maggiori dettagli su come è nato questo accertamento alle superiori e come è stato impostato a questo link.
LAIF da sempre è impegnata sul fronte del riconoscimento del diritto ad un accertamento del dovere di istruzione coerente con i percorsi reali delle/dei giovani in istruzione parentale. Vai all’iniziativa in corso.
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