Mamma Antonella ci regala un nuovo contributo su un tema che ha spesso un sapore di nostalgia per noi adulti: il segreto dei bambini.
Questo articolo è nato qualche mese fa grazie ad un incontro “speciale”… lo condivido con voi perché mi sembra un tema importante sul quale riflettere insieme…
Il grande platano
Cammino lentamente sul prato, con lo sguardo rivolto verso i miei passi e quelli del cucciolo d’uomo che tengo per mano… non so esattamente chi dei due sia a guidare l’altro, ma entrambi sappiamo che la nostra meta è il grande albero al centro del prato…
Ed eccoci ai piedi del maestoso platano che ci accoglie con il suo generoso abbraccio di rami e di foglie. Il cucciolo d’uomo sembra interessato ad un pezzo di corteccia, che raccoglie e mi porge gentilmente per coinvolgermi nelle sue esplorazioni. Accetto il dono molto volentieri, poi ascolto le sue parole che non riesco a comprendere… mi rendo conto di quanto il suo linguaggio sia in sintonia con la Natura che ci circonda, più di ogni altra parola sensata che un umano adulto potrebbe pronunciare in quel momento…
Il momento presente
Penso che il segreto dei bambini sia tutto qua, racchiuso tra i passi fatti da piccoli piedi per raggiungere un albero e il gesto delicato di piccole mani che porgono un pezzo di corteccia (solo i bambini sanno condividere con assoluta gratuità)..
Riusciremo noi adulti a comprendere mai questo segreto?
E’ il segreto del “vivere fino in fondo” il momento presente, del quale si parla spesso (forse troppo) e che può sembrare banale (come se fosse effettivamente facile)… Ma poi, che cosa vuol dire esattamente?
Ecco, credo che se riuscissimo a comprendere realmente i bambini, potremmo scoprirlo, perché loro non sono ripiegati verso il passato e non sono neanche proiettati verso il futuro, ma sono QUI, nel presente, a camminare per raggiungere un albero, raccogliere un pezzo di corteccia e porgerlo ad un adulto…
Quando un giorno all’improvviso diventi mamma e sei in simbiosi con il tuo cucciolo, vivi quel momento presente insieme a lui, gustando ogni attimo, senza farci caso, in modo naturale, inebriata da quell’atmosfera divina che accompagna sempre ogni nascita..poi con il tempo subentra la stanchezza, qualche interferenza esterna, e ci si dimentica del “QUI ED ORA”…
Comunque i bambini no, i bambini continuano a vivere il momento presente, a gustarlo fino in fondo, ad esplorarne tutte le possibilità..finchè un adulto non interviene ad “insegnargli” come fare per rivolgere la sua attenzione al passato o al futuro (e qui dovremmo riflettere seriamente se sia il caso di intervenire/interferire oppure no…)
Il bambino di oggi
Negli ultimi decenni di “progresso” sembra che ci sia una continua spinta in avanti che ha coinvolto inevitabilmente anche il mondo dei bambini, “adultizzandoli” sempre di più…
Mi sembra che ci sia la tendenza ad accorciare il tempo dell’infanzia, dei giochi semplici e spontanei di una volta, a favore di una scolarizzazione precoce che propone apprendimenti spesso troppo formali e privi di significato perché sganciati dalla realtà che vivono i bambini… per non parlare della “digitalizzazione” tanto auspicata in ogni campo che spinge ancora più fuori dalla realtà, verso mondi e relazioni virtuali…
Questo tipo di scolarizzazione dovrebbe favorire (dicono) l’acquisizione di quelle competenze che vengono richieste a livello europee e che servono a “formare” l’uomo di domani…
E il bambino di OGGI? E che fine fa il suo segreto?
Perché è così importante vivere il momento presente fino in fondo?
Solo camminando con attenzione e rispetto accanto ai nostri figli, nipoti, alunni (ecc.) potremmo scoprirlo, senza pretendere che siano (o diventino) per forza quello che noi ci aspettiamo da loro.
Anzi, credo che come umani adulti consapevoli di quel “progresso” che stiamo vivendo, abbiamo il dovere di preservare con ogni mezzo il segreto dei bambini, di farlo nostro in qualche modo, e di trasmetterlo alle generazioni future, prima che sia troppo tardi…
Mamma Antonella
Mamma homeschooler, socia LAIF e autrice del blog “Percorsi di apprendimento”
Troverete altri spunti di riflessione utili nelle rubriche:
“Riflessioni sull’apprendimento”
Inoltre, il Canale Youtube LAIF offre numerosi video tratti dalle serate informative organizzate dall’associazione LAIF
Bello! molto poetico, necessario e stimolante! Grazie Antonella